APERITIVO CON GLI OLI ESSENZIALI
- Tatiana Carcereri
Ho organizzato pochi giorni fa un fantastico "aperitivo aromatico" con alcune amiche e clienti.
Cos'è? Beh, dal nome puoi intuirlo facilmente: 4 chiacchiere in compagnia di donne straordinarie, il tutto ovviamente potenziato dal profumo, dal sapore e soprattutto dalle proprietà benefiche degli oli essenziali.
Mi sono sbizzarrita nella preparazione di un paio di bevande e di qualcosina da mangiare, ma non ti voglio svelare tutto, in questo articolo ti parlo di uno degli aperitivi che ho scelto di proporre alle mie splendide ospiti: il Mojito, rigorosamente aromatico.
Sapevo che avrei giocato in casa perché è uno degli aperitivi generalmente più graditi, e perché il sapore degli oli essenziali che ho utilizzato non è "strano"; sono infatti andata sul sicuro con Menta Piperita e Lime, due ingredienti che sono già previsti nella ricetta.
Tieni conto del fatto che un olio essenziale è fino a 70 volte più potente della pianta da cui è stato estratto, quindi anche se il rametto di menta è bellissimo da vedere nel bicchiere, di sicuro l'olio essenziale aggiunge un potenziale benefico decisamente più esteso! Per non parlare del profumo e del sapore!
Per quel riguarda il Lime il ragionamento sulle proprietà benefiche è lo stesso, invece a livello di sapore sappi che è ben diverso dal succo, perché l'olio essenziale viene estratto dalla buccia (dalla parte colorata) ed è proprio quello il sapore e il profumo che senti.
La vuoi la ricettina del Mojito aromatico? Sono sicura di sì!
INGREDIENTI
50 ml di rum bianco
30 ml di succo di lime fresco
2 cucchiaini colmi di zucchero di canna
1 rametto di menta fresca
da 50 a 100 ml di soda (valuta la diluizione secondo i tuoi gusti)
ghiaccio in cubetti
1 goccia OE Menta piperita o verde
1 goccia OE Lime
PREPARAZIONE
La preparazione del Mojito a grandi linee la conosciamo, ma la ricetta "professionale" che ho trovato specifica un paio di cose che non mi aspettavo.
Ad esempio il ghiaccio, non deve essere tritato come spesso ci viene servito nei bar; deve essere a cubetti grandi, perché si scioglie meno rapidamente e tu riesci a berti e gustarti il tuo Mojito prima che si annacqui.
Poi c'è la faccenda della menta, sempre visto baristi pestarla o spezzettarla insieme a lime e zucchero di canna… Sacrilegio, a quanto pare! Fare violenza con il pestello sulle foglie di menta può far emergere il loro gusto amarotico ed erbaceo, e noi non lo vogliamo. Per sprigionare nel Mojito il profumo della menta piperita basta mescolare gli altri ingredienti, il rametto di menta viene leggermente sbatacchiato sulle pareti del bicchiere e in questo modo riusciamo a fargli sprigionare gli oli essenziali.
Nel nostro caso possiamo mettere il rametto alla fine, solo come decorazione, perché noi aggiungiamo anche una goccia del relativo olio essenziale, e lui farà quello che serve, e lo farà alla grande, sia in termini di sapore e profumo, sia in termini di azione benefica nell'organismo.
Dunque, preparazione:
Versa nel bicchiere lo zucchero, il succo di lime spremuto fresco, una piccola parte della soda e mescola
Aggiungi il ghiaccio, il rum, il resto della soda e gli oli essenziali (mi raccomando, controlla bene l'inclinazione della boccetta e sii veloce nel raddrizzarla… 7 volte su 10 ti cade una goccia in più! E finché si tratta dell'olio essenziale di Lime, neanche male, ma ti assicuro che due gocce di Menta Piperita sono piuttosto impegnative!)
Mescola il tutto e guarisci con il rametto di menta
Et voilà.
Ok ok, l'alcool non fa bene, ma se ogni tanto vogliamo sgarrare, sappiamo che con gli oli essenziali la gravità dello sgarro si riduce :)
Battute a parte, ovviamente non dico che gli oli essenziali rendano l’alcool benefico, ma sicuramente possono disintossicare il corpo, stimolare la sua capacità di auto-guarigione e auto-regolazione, migliorare la digestione e le funzioni intestinali, alzare la qualità dei cibi che ingeriamo (che è sempre peggio purtroppo) e alzare anche le sue frequenze vibrazionali.
Perché non inserirli quindi in cibo e bevande?
È estremamente semplice farlo ma ci sono delle accortezze da avere, per essere certi di utilizzare gli oli essenziali al meglio e in totale sicurezza.
Ti spiego tutto quello che serve nel corso CUCINA AROMATICA, in cui troverai anche un e-book in regalo con tante ricette aromatiche sfiziose!
Ci troverai anche l'aperitivo analcolico che ho proposto durante la serata, una scelta decisamente più azzardata perché ho utilizzato l'olio essenziale di Lavanda!
Beh, sicuramente la scelta è stata azzardata perché la Lavanda non è un sapore amato facilmente da tutti (manco da me se devo essere onesta), ma l'azzardo ha funzionato! Aperitivo a base di succo di mela e olio essenziale di Lavanda super approvato all'unanimità (ed eravamo in 13!)
Ti aspetto nel corso per farti scoprire un altro modo affascinante (e goloso) con cui gli oli essenziali possono migliorare la tua vita; nel frattempo puoi sperimentare questo freschissimo e sfizioso Mojito.
Ah dimenticavo… Se hai acquistato l'olio essenziale di Menta per gustarti dei buonissimi Mojito aromatici, dai un'occhiata all'articolo 20 modi per utilizzare l'olio essenziale di Menta piperita, così sfrutterai al massimo la tua preziosa boccetta!
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CURIOSITÀ
Tutti parlano di come il Mojito sia diventato famoso grazie alla passione di Ernest Hemingway per questo cocktail, ma a quanto pare è una bufala (che ha comunque contribuito a rendere famoso il Mojito anche al di fuori di Cuba, dunque come strategia di marketing ha decisamente funzionato).
L'origine del Mojito è piuttosto controversa, una delle ipotesi sostiene che il cocktail arrivi dalla ricetta di una bevanda inventata da un corsaro inglese nel 1586, a base appunto di succo di lime, foglie di menta, zucchero di canna, acqua e un distillato (rum non invecchiato).
Per noi è considerato un cocktail, ma quando il corsaro lo creò aveva un intento ben diverso da quello ludico e di socializzazione; questa bevanda aveva due scopi: dare coraggio ai pirati e ai marinai durante gli assalti e, grazie alla vitamina C contenuta nel lime, aiutare a combattere lo scorbuto, molto diffuso tra chi passava mesi sulle navi.
Incerte sono anche le origini del nome: Mojito potrebbe derivare dal mojo, una salsa caraibica a base di succo di agrumi e aglio, ma secondo un’altra versione, meno attendibile ma sicuramente più suggestiva, verrebbe dal mondo del voodoo, dove mojo significa ‘incantesimo’.
La natura ci offre dei doni impagabili, di una potenza straordinaria. Diamo loro modo di compiere al meglio la loro azione benefica su di noi, sul nostro corpo, la nostra mente, sulle emozioni, lo spirito e le energie.